Salta che ti passa!
Jill Cooper ci parla (con entusiasmo) del tappeto elastico prodotto da Coal Sport, e distribuito da SELLFIT vera novità nel mondo del fitness
Ciao Jill, come si svolge l’allenamento su questo
tappeto elastico? E come è strutturata la lezione?
Prima di tutto è importante ricordare che, anche se si sta
semplicemente saltando, si sta effettuando un efficace allenamento.
Questo è fondamentale per i corsi in sala dove troppa “coreografia”
può spaventare il cliente/utente finale. Finora ho già codificato due
lezioni: Interval Jump e Kombat Jump. La prima si concentra sulla
parte inferiore del corpo lavorando ad intervalli. L’inizio della lezione
è focalizzato sul lavoro aerobico, la seconda parte sulla tonificazione,
utilizzando sempre la forza di accelerazione in tutti i movimenti.
Kombat Jump invece è più concentrato sulla parte superiore del
corpo con sequenze ben divise e facili da eseguire. La lezione è
quasi tutta sul tappeto, almeno 45 minuti di lavoro aerobico di
media intensità. Sono due opportunità completamente diverse per
interpretare il tappeto. Quest’anno arriveranno anche altre lezioni
dedicate al balance, bimbi e terza età.
Quali sono i muscoli maggiormente coinvolti e le parti del corpo
interessate al movimento?
Ogni cellula del tuo corpo è coinvolta quando salti su di un tappeto
elastico! F (forza) = M (massa) x A (accelerazione). Con l’acceleration
training tieni la tua massa costante e applichi circa quattro forze
G ad ogni atterraggio. I tuoi gravi-ricettori percepiscono un aumento
della gravità (iper-gravità) e segnalano al corpo che si deve adattare
per sopportare questa nuova “minaccia” alla salute. Esempio: se pesassi
50 kg, ad ogni atterraggio con il mio tappeto modificato verrebbe
applicata una forza condizionante di circa 200 kg su ogni cellula
del corpo (muscolo, scheletro, tessuto connettivo, vene, vasi linfatici,
organi interni ecc.) e questo avverrebbe per circa 125 volte al minuto.
Ecco perché è una reale novità nel campo del fitness! Quando mai
potresti alzare 200 kg 125 volte in un minuto in sala pesi? Inoltre è
stato constatato dalla NASA che il tappeto elastico attiva fino a 68%
di fibre muscolari in più rispetto ad un lavoro a terra.
Quali sono i benefici di questo allenamento?
I benefici sono innumerevoli e non basta questa intervista ad
elencarli ma ecco i più importanti: abbassa il colesterolo, cura gli
inestetismi della cellulite, alleggerisce le gambe, diminuisce la forza
di impatto sulle articolazioni fino all’85%, stimola la replicazione dei
mitocondri in soli 20 minuti d’uso, crea endorfine, potenzia il sistema
immunitario, e molto altro ancora.
Dopo quanto tempo si ottengono i benefici promessi?
Di solito già dopo il primo mese, con circa tre lezioni alla settimana,
il corpo comincia a cambiare radicalmente. Personalmente ho perso
5 kg con questo nuovo allenamento. E quando non lo pratico con
assiduità riprendo gonfiore sulle gambe nonostante il mio “classico”
allenamento di corsa e pesi.
Quali accortezze vanno prese durante la lezione?
Ovviamente gli indumenti e le scarpe sono tra le prime cose che
un insegnante deve tener sotto controllo. Ci sono dei ganci laterali
al tappeto elastico che possono “agganciare” un laccio troppo
lasso o un pantalone troppo lungo. Il corretto assetto sul tappeto
va insegnato all’inizio di ogni lezione, e ci sono zone del corpo da
tenere sempre sotto controllo durante il corso per evitare contratture
o inutili tensioni.
Che tipo di alimentazione è consigliata prima dell’allenamento?
Siccome le tre forze di accelerazione, decelerazione e gravità durante
l’atterraggio sono sommate ed agiscono su ogni cellula del tuo corpo,
devi ricordare che anche tutto l’apparato digerente è sollecitato.
Non è consigliabile mangiare vicino alla lezione. E, se fosse proprio
necessario, qualcosa di molto leggero: come un frullato proteico.
È una lezione molto intensa o leggera?
Biomeccanicamente è molto intensa! Si sollecitano fino al 68% di
fibre muscolari in più che a terra, ma siccome il movimento stesso
del tappeto facilita il ritorno venoso e linfatico verso il torace, il
battito cardiaco non si alza mai troppo. Infatti è considerato uno
dei modi più efficaci per ri-equilibrare la forma fisica di un soggetto
a rischio: astronauti appena ritornati dallo spazio, persone dopo
una lunga degenza a letto, o principianti. Ma non vi preoccupate,
ho inventato anche qualche trucco per fare uno scatto di intensità!
Il mio consiglio finale è: provarlo per credere! Le palestre che hanno
preso i miei tappeti mi contattano quasi sempre per ordinarne
altri perché la richiesta è straordinaria. Il tappeto funziona, i risultati
si vedono, e la gente si diverte per un motivo molto semplice: chi
non ama saltare?